AI Portraits – Il proprio volto in versione ritratto
Dopo il filtro per l’invecchiamento di FaceApp, adesso in rete spopolano le immagini dei propri visi in versione ritratto. Il risultato è possibile grazie alla piattaforma di AI Portraits Ars che utilizza l’intelligenza artificiale per elaborare le foto, trasformandole in un’opera d’arte. A portare avanti il progetto è stato il team di ricerca, Visual Artificial Intelligence Lab di Ibm, diretto dal designer italiano Mauro Martino.
Che tecnologia sfrutta
Da Rembrandt a Tiziano, finendo a Van Gogh: ogni immagine avrà quindi il suo stile, che potrà essere rinascimentale fino ad arrivare al contemporaneo, sfruttando alcuni lineamenti del volto o semplicemente basandosi sullo sfondo. La tecnologia utilizzata per il raggiungimento di questo risultato si chiama Gan Model, ovvero dei modelli generativi molto utilizzati nel campo dell’intelligenza artificiale.
Come funziona
È molto semplice da sperimentare, una volta raggiunto il sito basterà caricare un proprio selfie, anche non il migliore di quelli scattati, e il sistema rilascerà un ritratto. Nella fase di elaborazione interviene il Gan Model: i modelli generativi, infatti, sono basati su reti neurali in grado di creare sempre contenuti originali. Sono stati sviluppati grazie all’acquisizione di oltre 45 mila dipinti, un database abbastanza vasto da permettere una personalizzazione del proprio volto. L’opera d’arte, infatti, non sarà una semplice copiatura del propria faccia, ma verrà creata da zero con caratterizzazioni specifiche, come ad esempio la scelta del chiaroscuro o dell’acquerello come tecnica di pittura. Un’altra particolarità è la capacità di creare immagini in 8K: la risoluzione quindi è talmente alta che permette di apprezzare anche i dettagli più piccoli, come la luce o una pennellata.
La privacy
A differenza di FaceApp non bisogna preoccuparsi per la privacy: gli sviluppatori, infatti, hanno dichiarato che le foto caricate saranno utilizzate solamente per la creazione del ritratto. Una volta elaborata l’opera d’arte, il proprio selfie quindi non sarà riutilizzato per altri scopi, ma verrà immediatamente cancellato.
Troppi accessi: sito in manutenzione
Per chi non avesse ancora provato AI Portraits Ars, avrà certamente difficoltà a farlo nelle prossime ore: il sito infatti è in manutenzione. Da quando si è venuti a conoscenza di questa piattaforma, sono molti gli utenti che ne hanno approfittato per ottenere gratuitamente un proprio ritratto, in grado di fissare per sempre i propri lineamenti. In questo momento il portale non è in grado di soddisfare le tante richieste, ma promette di ritornare presto online.