Ore 16:02 – Rune spaventa Jannik, ma Sinner vince: «Fa parte della mia crescita»
(Marco Calabresi) Stavolta non c’è stata la pioggia a mettersi in mezzo tra Jannik Sinner e Holger Rune. Con il sole a spaccare le pietre, e non l’acqua a cambiare i piani della partita come successe nella semifinale dello scorso anno, Jannik l’ha spuntata e, con il 6-4 6-7 (4) 6-3 al danese, si è guadagnato un’altra semifinale a Montecarlo, dove domani se la vedrà contro Stefanos Tsitsipas, che in mattinata aveva sconfitto il russo Karen Khachanov.
Partita meravigliosa sul Ranieri III, prolungata da un Rune che sembrava totalmente alle corde, ma che è riuscito ad annullare due match point nel tie-break del secondo set, portando la partita al terzo. Sicuramente, per il futuro, il danese — giocasse come oggi, senza sbalzi d’umore — sarà uno dei più grandi avversari di Jannik per conquistare il dominio del tennis mondiale. Rune, in campo 8 ore in 2 giorni di tennis (ha affrontato Nagal e Dimitrov giocando 5 ore solo ieri), ha messo in difficoltà Sinner come pochissimi in questo 2024.
Una vittoria significativa anche per il computer, visto che con la qualificazione alla semifinale Sinner avrà la certezza di rimanere numero 2 del ranking anche lunedì prossimo: in caso di sconfitta, avendo da difendere la semifinale dell’anno scorso, sarebbe sceso di nuovo sul gradino più basso del podio a beneficio di Alcaraz. Rune, invece, dopo 16 mesi, con questa sconfitta (difendeva la finale del 2023) uscirà dalla Top 10.
Sarà la nona volta che Sinner e Tsitsipas si troveranno di fronte: il greco è avanti 5-3, ma Jannik ha vinto gli ultimi due precedenti, a Rotterdam e alle Atp Finals di Torino. Quattro invece le sfide sulla terra: tre successi per Tsitsipas, uno per Sinner, a Roma nel 2020.
«Non è mai facile affrontare Rune, soprattutto in questo tipo di partite — le parole di Jannik — Ho avuto buone sensazioni in una partita fisica piena di scambi lunghi. Le polemiche fra Rune e il pubblico? Ho guardato solo me stesso, lui può fare confusione, lo ha fatto anche l’anno scorso, ma io devo soltanto pensare alla partita e fa parte del mio processo di crescita. Vedremo domani contro Stefanos, che sta giocando benissimo».
Il primo set si decide in pochi punti. La prima palla break arriva nel quarto game, in favore di Rune: annullata con una prima e con un buon dritto da Sinner. Una demi-volée a rete del danese, invece, dà due opportunità all’azzurro: basta la prima, dopo uno scambio lavorato da fondo concluso con un errore di Rune di rovescio. Un break, quello del 3-2, sufficiente per condurre in porto il primo set. Stesso spartito nel secondo: quando serve Rune c’è spesso partita, quando lo fa Sinner (sei soli punti persi durante i suoi turni di battuta in tutto il primo set) il più delle volte no. Eccezione nel terzo game, chiuso a zero da Holger anche grazie a una palla corta da applausi che ha chiamato Jannik a rete. Percorso netto subito dopo anche per Sinner, compreso un serve and volley tentato ma non servito visto che la palla non è tornata.
Anche nel secondo set il quinto game sembrava poter essere quello della svolta: dopo cinque servizi sbagliati di fila da Rune, Sinner con uno smash a rimbalzo si guadagna tre palle break. Il danese, però, con cinque punti consecutivi allunga la partita, dando tutto anche nel game successivo di risposta ma trovando un muro invalicabile. La battaglia prosegue fino all’undicesimo game, combattutissimo. Holger manda un dritto in corridoio e poi sale in cattedra Jannik, che sale 0-30. Rune si prende un warning per perdita di tempo e provoca il pubblico, venendo ammonito ancora dal giudice di sedia. Il danese, fischiatissimo, chiama il supervisor e prende altro tempo. Sinner sale 0-40 per il tripudio della gente, tutta contro Rune, che però ha un talento enorme e trova 5 punti consecutivi. Jannik è glaciale al servizio e si va al tie-break: sul 2-3 il dritto di Sinner viene giudicato buono, invece è lungo dopo la verifica e il punto viene rigiocato, con un ace del numero 2 del mondo.
Rune polemizza ancora col giudice di sedia (stavolta avendo ragione), ma al cambio di campo c’è lo scatto apparentemente decisivo dell’azzurro, che tira fuori il passante di rovescio che vale il mini break che porta a due match point per Jannik. Rune li annulla con due capolavori e si gira 6-6: il danese, allora, infila la prima vincente che lo porta al set point, capitalizzato dopo il rovescio mandato sul nastro da Sinner.
Rune spaventa Jannik nel quinto game del terzo set, ma non concretizza la palla break, spedendo una palla corta sul nastro. Si procede on serve fino all’ottavo gioco, quello in cui Sinner rivede due palle break e le capitalizza alla prima chance, dopo un clamoroso doppio fallo di Rune. Jannik è ancora di ghiaccio quando serve per il match, a quasi un’ora di distanza dalle due chance fallite. Basta un servizio vincente per far esplodere il centrale di Montecarlo e prendersi la semifinale.
Ore 15:50 – Il pubblico fischia ancora Rune
Che lascia il campo polemico, ma è stato protagonista di un match eccellente nonostante Sinner abbia realizzato 21 punti in più. L’azzurro si è comunque preso la rivincita della sconfitta in semifinale dello scorso anno. Per lui due match point non sfruttati nel secondo set, perso al tiebreak. Domani in semifinale come detto affronterà Stefanos Tsitsipas, numero 12 del mondo e del tabellone e due volte vincitore nel Principato nel 2021 e nel 2022. Con questa vittoria il campione dell’Australian Open è anche sicuro di restare al 2° posto nel ranking mondiale davanti allo spagnolo Carlos Alcaraz e solo alle spalle del serbo Novak Djokovic.
Ore 15:49 – Sinner-Rune 6-4; 6-7; 6-3
Prima palla e punto, poi un lungo linea in corridoio per il 15-15 (secondo punto perso con la prima di servizio da Jannik); dritto lungolinea per tornare in vantaggio e di nuovo dritto in rete per il trenta pari; dritto in rete di Rune per il terzo match point dell’incontro, il primo di questo set e chiusura dopo 2h42’.
Ore 15:45 – Sinner-Rune 6-4; 6-7; 5-3 break Sinner
Il gioco dei servizi a zero si ferma sul primo quindici di questo ottavo game con una gigantesca discesa a rete di Jannik per lo 0-15. Campo aperto anche per il secondo punto del gioco, il 30° su 92 in risposta, prima che una splendida smorzata di Rune accorci le distanze. Ma Sinner, di nuovo, si procura due palle break. Non ne vedeva dallo 0-40 sul 5 pari del set precedente e dalla sceneggiata successiva del danese. Questa volta la sfrutta grazie a un doppio fallo, servirà per il match.
Ore 15:39 – Sinner-Rune 6-4; 6-7; 4-3
Identica la situazione dall’altra parte: quattro prime, quattro punti per Jannik.
Ore 15:36 – Sinner-Rune 6-4; 6-7; 3-3
Rune sul suo servizio tiene il gioco a zero.
Ore 15:33 – Sinner-Rune 6-4; 6-7; 3-2
Jannik serve e scappa sul 30-0 poi Rune, per la prima volta nel match, disinnesca la sua prima di servizio con una risposta al fulmicotone. Il pareggio è una palla fuori di Sinner, di nuovo aggredito sulla sua battuta. Holger si procura poi una palla break — la sua seconda, dopo quella nel primo set — in smash che Sinner riesce ad annullare grazie a un rovescio di Holger che voleva essere una palla corta e che termina in rete. Ai vantaggi un errore davvero grave del danese vale il vantaggio azzurro e Jannik — apparso in difficoltà — chiude bene.
(Epa)
Ore 15:27 – Sinner-Rune 6-4; 6-7; 2-2
Per due volte Sinner si porta in vantaggio sulla battuta del danese (una è un doppio fallo), per due volte Rune pareggia prima di far correre Jannik a vuoto e procurarsi la palla del due pari. Che sfrutta con il suo sesto ace.
Ore 15:22 – Sinner-Rune 6-4; 6-7; 2-1
Sinner si ritrova a servire con palle nuove e scappa sul 30-0. Poi prova il serve and volley di seconda, ma manda lunga la sua discesa a rete, ma rimedia con due ace, il quarto e il quinto della sua partita (non se ne vedevano dal primo set). Siamo vicini alle due ore e un quarto di gioco.
Ore 15:18 – Sinner-Rune 6-4; 6-7; 1-1
Turno di battuta a 30 per Rune con due ottime prime. Bella la risposta sui piedi di Jannik per il primo 15.
Ore 15:16 – Berrettini forfait a Monaco di Baviera
Intanto, arriva l’ufficialità: Matteo Berrettini dà forfait al torneo Atp 250 di Monaco di Baviera, in programma la prossima settimana. Il romano, che oggi compie 28 anni, si è cancellato dagli iscritti. Nessun problema fisico per il finalista di Wimbledon 2021 ma l’intenzione di prepararsi al meglio per i tornei Atp Masters 1000 di Madrid e Roma.
Ore 15:15 – Sinner-Rune 6-4; 6-7; 1-0
Si riparte quindi con Sinner in battuta: il 15 iniziale è ad appannaggio di Rune. Immediatamente Jannik risponde con due punti sulla seconda, seguiti da un’ottima prima. Chiude il game a 30.
Ore 15:07 – Sinner-Rune 6-4; 6-7
Dopo 1h59′ quindi, Rune strappa il set a Sinner. Inizia ora una nuova partita. Ricordiamo che chi vince va in semifinale contro Tsitsipas. Rimpianti per i due 0-40 sprecati da Jannik.
(Getty Images)
Ore 15:07 – Tie-break Sinner-Rune 6-8
Subito Rune si procura il set point con una prima vincente — terzo punto consecutivo — e lo conferma in break. Si va al terzo set.
Ore 15:05 – Tie-break Sinner-Rune 6-6
Battuta sulla riga esterna per il 6-4, e primo match point per Sinner; gran recupero di Rune per salvare sul 6-5; e poi annullare il secondo.
Ore 15:02 – Tie-break Sinner-Rune 5-4
Rune protesta ancora con l’arbitro, intanto Sinner tiene ancora il suo servizio;il primo a cedere un punto è proprio il danese, e Jannik esulta sul 5-3.
(Epa)
Ore 15:00 – Tie-break Sinner-Rune 3-3
Dopo i primi sei punti, un dritto di Sinner lungo viene visionato dall’arbitro ed è buono. Il punto però va ripetuto, e Jannik chiude per il 3-3. Ancora niente break.
Ore 14:57 – Tie-break Sinner-Rune 2-1
Dopo i primi tre punti, nessun break. Jannik per la prima volta in vantaggio nel set.
Ore 14:56 – Sinner-Rune 6-4; 6-6
Di nuovo, Sinner si ritrova a servire per rimanere nel set. Sfrutta anche la palla corta per scappare avanti e tenere il servizio a zero. Si va al tie-break
(Afp)
Ore 14:52 – Sinner-Rune 6-4; 5-6 Holger rimonta ancora tre palle break
Dopo la «sosta» Sinner si trova per la seconda volta con tre palle break a disposizione: Rune di nuovo le annulla tutte e tre, le ultime due con la seconda di servizio. Poi con una prima vincente e con un dritto in rete di Sinner si garantisce il tiebreak.
Ore 14:47 – Pubblico in delirio e cori per Sinner
Mentre il supervisor discute con giudice e Rune. Si torna a battere.
Ore 14:46 – Sinner-Rune 6-4; 5-5 e 30-0
Sul servizio di Rune, Sinner alza ancora il ritmo e infila altri due punti. Rune prova a giocare con il cronometro e il pubblico invoca — e ottiene — il warning. Il danese fa agli spalti il gesto del «qua qua» e viene punito dal giudice di linea, anche se sostiene di non avere offeso nessuno. Così viene chiamato il supervisor. Terzo pomeriggio consecutivo dopo gli sfoghi di Medvedev.
Ore 14:42 – Sinner-Rune 6-4; 5-5
Sinner si ritrova così a servire per rimanere nel set: lo fa rialzando un po’ la sua percentuale di prime e tenendo il gioco a zero dopo un controllo del giudice di linea.
Ore 14:38 – Sinner-Rune 6-4; 4-5
Una bella risposta di Sinner viene chiamata in ritardo dal giudice di linea e Rune si porta sul 30-15. Quella successiva è però buona per la nuova parità, ma Holger riprende a giocare un gran servizio e dritto dopo essersi preso un tempo enorme per la battuta. Jannik pareggia comunque con una eccellente risposta e il game va ai vantaggi. Il danese ritrova le prime, e si posiziona sul 5-4. Era dal primo turno di Miami, contro Griekspoor, che Jannik non cedeva cinque giochi in un set.
Ore 14:33 – Sinner-Rune 6-4; 4-4
È calata la percentuale di prime di Sinner, in questo set siamo al 44% (a fronte di un 60% complessivo), ma gli errori di Rune mandano Jannik sul 40-15 e poi chiude agevolmente il turno.
Ore 14:27 – Sinner-Rune 6-4; 3-4
Rune al servizio appare più convinto rispetto al turno precedente, e tiene il gioco a 30. Raggiunta l’ora e 20’ di partita.
Ore 14:22 – Sinner-Rune 6-4; 3-3
Per due volte, sulla sua battuta, Jannik si ritrova sotto grazie a delle grandi risposte di Holger; per due volte pareggia, complice anche un dritto svirgolato dal danese. Poi, con una gran difesa sul lato destro, riesce a portarsi in vantaggio e chiude il game a 30.
Ore 14:16 – Sinner-Rune 6-4; 2-3 Holger rimonta tre palle break
Due doppi falli consecutivi di Rune spediscono Jannik avanti 30-0. Rune sbaglia anche il quinto servizio, il sesto rimane in gioco ma sullo scambio Sinner si procura tre palle break con un poderoso smash da fondo campo. Rune riesce ad annullarle per la parità e a portarsi in vantaggio con un dritto in corridoio di Jannik., per poi chiudere con il quinto punto consecutivo.
(Afp)
Ore 14:10 – Sinner-Rune 6-4; 2-2
Servizio e dritto; nastro e fuori di Rune; prima vincente e serve and volley: Jannik tiene il gioco a zero per la seconda volta consecutiva
Ore 14:06 – Sinner-Rune 6-4; 1-2
Per il 30-0 per la prima volta Holger riesce a tenere uno scambio lungo e ad allargarsi il gioco a suo piacimento. Chiamando Sinner a rete e colpendo di nuovo alla sua destra, si porta sul 40-0 e chiude a sua volta con quattro punti netti.
Ore 14:03 – Sinner-Rune 6-4; 1-1
Il fuori giri precedente non turba Jannik che scappa sul 40-0 (curioso sul punto l’avvicinamento di Rune alla rete già sulla battuta) e tiene il gioco a zero.
Ore 13:59 – Sinner-Rune 6-4; 0-1
Per due volte Holger Rune si trova a inseguire di un 15, costretto a prendersi rischi. Tiene poi il turno ai 30 complice anche il primo vero errore sul dritto dell’altoatesino.
(Afp)
Ore 13:55 – Sinner-Rune 6-4; 0-0
Dopo una pausa toilette chiesta da Rune, inizia il secondo set.
Ore 13:51 – Sinner-Rune 6-4
Dopo la pausa e il cambio di campo Jannik si presenta con una prima vincente da oltre 200 km/h, scappa sul 40-0 grazie anche ai vistosi errori di Rune, e chiude con il primo set point. Holger non la prende bene mentre va verso la sedia stizzito. Sono passati 42’ dall’inizio dell’incontro.
(Afp)
Ore 13:47 – Sinner-Rune 5-4
Rune serve per restare nel set e scappa sul 30-0, Jannik risponde sventando bene un serve and volley per accorciare. Il danese, aiutato dal nastro, va sul 40-15 e chiude poi il gioco a 30. Ora Sinner servirà per il primo set.
Ore 13:43 – Sinner-Rune 5-3
Jannik sul suo turno di servizio commette un nuovo doppio fallo — il suo secondo — che manda Rune sul 30-15, rimedia con una battuta vincente e poi con il secondo ace. Un dritto sballato di Rune fa il resto.
Ore 13:37 – Sinner-Rune 4-3
Rune ferma l’emorragia di punti scappando sul 30-0 ma negli scambi di media durata pare sofferente. Trova comunque il suo quinto ace e accorcia sul 4-3. È il primo turno che tiene a zero, si va alla pausa e si riprenderà con palle nuove.
Ore 13:35 – Sinner-Rune 4-2
Il sesto game si apre con una grandissima risposta di Rune, ma Sinner, implacabile, consolida il break tenendo il turno a 15. Il parziale negli ultimi tre game è di 11-2 per l’italiano.
Ore 13:30 – Sinner-Rune 3-2 break Sinner!
Ancora un ace per Rune in questo game, con Sinner che pareggia obbligando il danese a forzare il rovescio sulle seconde palle e cercando i lungolinea. Si guadagna così due palle break. La prima gli basta. Parziale di 7 punti a 1 per Jannik.
Ore 13:25 – Sinner-Rune 2-2
Jannik torna alla battuta e con un servizio e dritto prima, e aprendosi il campo bene poi, scappa sul 30-0. Dopo, il suo primo doppio fallo e due seconde di servizio offrono al danese la prima palla break dell’incontro. Jannik l’annulla, di nuovo con servizio e dritto. Ai vantaggi serve al corpo prima e chiude i conti.
Ore 13:19 – Sinner-Rune 1-2
Rune soffre i passanti in contropiede di Sinner, ma trova anche il suo terzo ace della partita. Tiene di nuovo il gioco ai 30 con un altro servizio vincente. Prima pausa del gioco.
Ore 13:15 – Sinner-Rune 1-1
Prima discesa a rete per Sinner, che poi trova anche due servizi vincenti e chiude il game in battuta a zero con un ace.
Ore 13:11 – Sinner-Rune 0-1
Detto dell’ace, Holger infila anche un doppio fallo. Avanti 30-0, subisce il ritorno di Jannik per la parità ma chiude il turno senza altri problemi con un nuovo ace.
Ore 13:08 – Via al secondo quarto di finale
Rune serve contro Sinner e inizia con un ace.
